Prima della presentazione della domanda alla Provincia è necessario compilare in via telematica la “modulistica online”, collegandosi al sito della Regione Lombardia Direzione Generale Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile. Per la compilazione devono essere seguite le istruzioni online ivi riportate.
Tale adempimento non è richiesto in caso di comunicazione di variazione della titolarietà della gestione dell’impianto.
La domanda in copia unica e redatta secondo il modulo allegato, deve essere presentata all’Ufficio Aria, Rumore e Sportello IPPC di via Milano n. 13 a Brescia (in caso di presentazione manuale della domanda deve essere prodotta anche una fotocopia della domanda stessa, sulla quale il dipendente provinciale addetto appone il timbro a data di avvenuto deposito).
La domanda può essere inviata anche via PEC.
In caso di progetto assoggettato a verifica di assoggettabilità alla valutazione di impatto ambientale o a valutazione di impatto ambientale (VIA), la domanda va presentata contestualmente all’istanza di verifica o di VIA (art. 4, comma 1, e art. 6, comma 1, della legge regionale n. 5/2010).
Copia della domanda e degli allegati aventi natura tecnica deve essere consegnata alle altre Amministrazioni interessate (Comune, ARPA Dipartimento di Brescia) e ad eventuali altri Enti interessati (ad es. Comunità Montana, Ente Parco, Ufficio d’Ambito di Brescia, Consorzio irriguo).
Il gestore deve dimostrare l’avvenuta presentazione di tali documenti, mediante consegna alla Provincia di idoneo documento (ad es. ricevuta).
Tale adempimento non è richiesto in caso di comunicazione di variazione della titolarietà della gestione dell’impianto.
La documentazione da trasmettere (ai sensi della d.G.R. n. 7/18623 del 05/08/2004, del decreto dirigenziale regionale n. 1800 del 20/02/2006, e della d.G.R. n. 8/8831 del 30/12/08) è la seguente:
1) domanda in originale, alla quale si applicano le disposizioni in materia di bollo (d.P.R. 642/1972 e s.m.i.), accompagnata da fotocopia di un valido documento di identità per il caso in cui non venga sottoscritta in presenza del dipendente addetto alla autenticazione della sottoscrizione (doc. 1);
2) allegati:
a) n. 1 copia cartacea degli allegati tecnici (doc. 2);
b) n. 1 copia cartacea della sintesi non tecnica (doc. 3);
c) n. 1 copia cartacea della Relazione Tecnica e CD contenente il relativo file editabile (doc. 4);
d) n. 1 copia cartacea del report online documento riassuntivo generato dall’applicativo, attestante l’avvenuta compilazione della “Modulistica online” (doc. 5);
e) n. 1 copia cartacea di ricevuta del versamento per le spese istruttorie secondo il tariffario emanato dalla Regione Lombardia (doc. 6).
Si precisa che:
- il doc. 1 deve essere redatto sulla base del modello di seguito riportato;
- il doc. 2 è costituito da:
- copia delle autorizzazioni già in possesso del gestore, individuate dalla lett. b) dell’Allegato D alla d.G.R. n. 8831 del 30/12/08;
- elaborati grafici come indicato alla lett. a) dell’Allegato D alla d.G.R. n. 8831 del 30/12/08 (si evidenzia che tutti gli elaborati grafici devono essere datati, timbrati e sottoscritti da un tecnico abilitato e dal gestore dell’impianto);
- il doc. 3 deve essere redatto sulla base dell’art. 29-ter comma 2 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.;
- il doc. 4 deve essere preferibilmente redatto utilizzando quale base l’allegato “Schema di Allegato tecnico” e prodotto, oltre che in formato cartaceo, anche sotto forma di file in formato “word” e deve contenere in modo descrittivo e completo le informazioni necessarie alla descrizione del progetto e delle emissioni previste, con il riscontro dell’applicazione delle migliori tecniche disponibili MTD, seguendo, per quanto applicabili, le linee guida per la redazione della relazione tecnica da allegare alla domanda per impianti esistenti di cui all’allegato III b del decreto dirigenziale regionale n. 1800/2006 (pagg. 1416) .
N.B. Al doc. 4 deve essere allegata una proposta di Piano di monitoraggio e controllo dell’attività, seguendo le linee guida di cui all’allegato IV del decreto dirigenziale regionale n. 1800/2006 (pag. 17);
La relazione tecnica (doc. 4), nella sua forma cartacea, dovrà essere datata, timbrata e sottoscritta da tecnico abilitato.
Ad integrazione di quanto previsto dalla modulistica regionale di cui sopra, dovrà essere allegata alla domanda per nuovi impianti la documentazione tecnica di rito già prevista dalle singole normative e procedure settoriali, cui il gestore può fare riferimento attraverso le pubblicazioni presenti sul sito della Provincia Settore Ambiente, nonché quelle disponibili sul sito dell’Ufficio d’Ambito di Brescia (www.aato.brescia.it/).
Al proposito si precisa che:
a) Relativamente alle emissioni in atmosfera, è necessaria la seguente documentazione:
- planimetria aggiornata con individuazione degli spazi occupati da ciascuna macchina/linea/impianto contraddistinte con la sigla M1, M2,…,Mn e i condotti di scarico E1, E2, … En;
- schede di sicurezza aggiornate, su supporto informatico, relative a tutte le materie prime di cui si prevede la modifica o l’integrazione;
- caratteristiche tecniche dei sistemi di abbattimento previsti, indicando l’eventuale corrispondenza con quelli previsti dalla d.G.R. n. 9/3552 del 30.05.2012 ovvero in caso di non conformità, la dimostrazione dell’idoneità dei sistemi adottati a conseguire i risultati attesi
- qualora la ditta intenda svolgere una o più attività individuate nella parte II dell'Allegato III alla parte quinta del D.lgs. 152/2006 le quali superano singolarmente le soglie di consumo di solvente ivi stabilite, dovrà essere allegato il “Piano di gestione dei solventi” predisposto come previsto nell’Allegato III del sopraccitato decreto.
b) Relativamente agli scarichi di acque reflue, con recapito diverso dalla pubblica fognatura, si dovrà fare riferimento alla documentazione indicata sul sito www.provincia.brescia.it, tema “ambiente”, sezione “Acqua”, “Acque reflue” in relazione a quanto dispongono gli artt. 124 e 125 del D.lgs. 152/2006 ed i regolamenti regionali n. 3 e 4 del 24/03/2006. In particolare, dovranno essere presentate le dichiarazioni e le specifiche contenute nella modulistica provinciale a seconda della tipologia di acque reflue (industriali, domestiche, di prima pioggia) nonché le coordinate Gauss-Boaga e lo schema del pozzetto di ispezione.
c) Relativamente agli scarichi di acque reflue industriali (comprese le acque di prima pioggia) con recapito in pubblica fognatura, in aggiunta alle informazioni richieste nella sopra richiamata modulistica della Regione Lombardia, dovranno essere fornite per ognuno dei suddetti scarichi le seguenti ulteriori informazioni:
- le coordinate Gauss-Boaga di ogni punto di scarico;
- la/e classe/i di attività produttive che determinano lo scarico, di cui all’Allegato 1 della Delibera del Consiglio di Amministrazione dell’Ufficio d’Ambito di Brescia n. 15 del 11/07/08;
- la classe di volume di cui alla succitata Delibera;
- la presenza di un misuratore di portata al punto di scarico e/o in corrispondenza degli scarichi parziali;
- In caso di istanza di deroga ai limiti di immissione allo scarico di cui alla Tabella 3 dell’Allegato 5, Parte III, D.Lgs. 152/2006 – colonna “scarico in fognatura”, il nuovo valore di concentrazione massima ammissibile richiesto relativamente ad ogni parametro cui si intende derogare, nonché le motivazioni tecniche ed economiche dell’istanza medesima.
Dovranno inoltre essere trasmessi all’Ufficio d’Ambito di Brescia (in duplice copia) e alla Provincia di Brescia (in unica copia) i seguenti documenti:
- planimetria dell’insediamento (in scala adeguata), con l’indicazione dei punti di approvvigionamento idrico, delle reti, dei pozzetti di ispezione e dei punti di scarico numerati;
- copie degli schemi dei pozzetti di ispezione e campionamento parziale e/o finale;
- scheda tecnica relativa a cicli produttivi e sostanze di cui alle tabelle 3/a e 5 dell’allegato 5 parte terza del D.lgs. 152/06 scaricabile dal sito ww.aato.brescia.it sezione “Scarichi industriali in pubblica fognatura”, “Autorizzazioni allo scarico-modulistica”;
- dichiarazione relativa all’utilizzo di sostanze pericolose scaricabile dal sito www.aato.brescia.it, sezione “Scarichi industriali in pubblica fognatura”, “Autorizzazioni allo scarico-modulistica”.
d) Relativamente agli impianti di gestione di rifiuti la documentazione deve essere integrata con tutto quanto previsto dalla modulistica denominata “modulistica AIA per variante sostanziale impianto rifiuti” pubblicata sul sito della Provincia www.provincia.brescia.it tema “Ambiente”, sezione “Guida ai servizi e modulistica”, “Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) per impianti rifiuti”.
In particolare la relazione tecnica (doc. 4 della modulistica regionale) dovrà essere integrata con i contenuti previsti dalla sopra richiamata modulistica e, nella sua forma cartacea, dovrà essere datata, timbrata e sottoscritta da tecnico abilitato.
I documenti da trasmettere relativamente alla comunicazione di variazione della titolarietà della gestione dell’ impianto sono indicati all’interno dell’allegato modulo di comunicazione.